I medici la prescrivono solitamente per il trattamento dell’acne lieve e moderata. La maggior parte delle persone tollera bene l’adapalene. Per questo motivo si presta bene a un approccio terapeutico olistico. Ciò significa una terapia esterna, con un adeguamento mirato della cura della pelle, un cambiamento dello stile di vita e un’alimentazione consapevole.
L’Adapalene ha proprietà di dissoluzione del corno, detta anche cheratolitica, di dissoluzione dei comedoni, detta anche comedolitica, e di antinfiammatori, detta anche antinfiammatoria. Questo spettro di effetti è dovuto al fatto che viene impedita l’eccessiva cheratinizzazione della pelle. Inoltre, l’allentamento delle connessioni cellulari impedisce la formazione di micro comedoni sui follicoli piliferi. Infine, si riduce la produzione di acido arachidonico, che favorisce l’infiammazione, nell’organismo. Un’altra funzione è che il principio attivo impedisce ai globuli bianchi di penetrare nelle aree cutanee interessate. In questo modo si produce meno pus e l’infiammazione diventa più semplice fino a ridursi.
Grazie alla sua appartenenza al gruppo dei retinoidi, emerge un altro vantaggio: l’adapalene ha anche un effetto anti-invecchiamento. La sostanza stimola la formazione di elastina e collagene, che ringiovanisce la pelle e combatte attivamente le rughe.